Il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è lo strumento che permette all’Italia di beneficiare del piano NextGeneration UE per il periodo 2021-2026. Il PNRR rappresenta quindi una concreta opportunità di investimenti e riforme per superare i tanti ostacoli che hanno bloccato la crescita italiana negli ultimi decenni e dalla crisi causata dalla pandemia da Covid-19.
Con il PNRR il Governo intende aggiornare le strategie nazionali in tema di sviluppo e mobilità sostenibile, ambiente e clima, idrogeno, automotive e filiera della salute.
Senz’altro l’edilizia è un pilastro significativo del PNRR, basti pensare che nel documento si stima che grazie al modello GEC (Computazionali di Equilibrio Generale) la spesa per investimenti in costruzioni ed opere di edilizia civile rappresenta il 32,6% della spesa complessiva proveniente dalle risorse del Recovery and Resilience Fund, React EU e FSC (Fondo di Sviluppo e Coesione); si tratta di gran lunga dellla porzione maggiore.
Il settore dell’Edilizia, grazie al PNNR troverà delle rivoluzioni non solo dal punto di vista economico ma anche amministrativo, infatti tra le sfide presenti nel documento sono presenti delle rivoluzioni che riguardano tutte quelle attività e pratiche burocratiche inerenti al mondo dell’edilizia. Nel dettaglio: la digitalizzazione delle procedure amministrative per l’edilizia e le attività produttive; la semplificazione in materia di contratti pubblici; la semplificazione in materia di edilizia e urbanistica e di interventi per la rigenerazione urbana.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, PNRR, è articolato in 16 componenti, raggruppati in 6 missioni.
01/ Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura
La prima missione del PNRR si pone l’obiettivo di rilanciare la competitività e la produttività del Paese. “Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura”: stanzia complessivamente oltre 49 miliardi (di cui 40,3 miliardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza e 8,7 dal Fondo complementare) con l’obiettivo di promuovere la trasformazione digitale del Paese, sostenere l’innovazione del sistema produttivo, e investire in due settori chiave per l’Italia: turismo e cultura.
02/ Rivoluzione verde e transizione ecologica
Il PNRR rappresenta un’occasione unica per accelerare la transizione ecologica, superando barriere che si sono dimostrate critiche in passato. La seconda missione, intitolata “Rivoluzione Verde e Transizione ecologica”, consiste di 4 componenti:
- economia circolare e agricoltura sostenibile;
- energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile;
- efficienza energetica e riqualificazione degli edifici;
- tutela del territorio e della risorsa idrica.
03/ Infrastrutture Per Una Mobilità Sostenibile
La missione mira a rendere, entro il 2026, il sistema infrastrutturale più moderno, digitale e sostenibile, in grado di rispondere alla sfida della decarbonizzazione indicata dall’Unione Europea e di raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile individuati dall’agenda 2030 dell’ONU.
04/ Istruzione e ricerca
La quarta missione ha l’obiettivo di rafforzare le condizioni per lo sviluppo, partendo dal riconoscimento delle criticità del nostro sistema di istruzione, formazione e ricerca.
La Missione “Istruzione e ricerca” si basa su una strategia che poggia sui seguenti assi portanti:
- miglioramento qualitativo e ampliamento quantitativo dei servizi di istruzione e formazione;
- miglioramento dei processi di reclutamento e di formazione degli insegnanti;
- ampliamento delle competenze e potenziamento delle infrastrutture scolastiche;
- riforma e ampliamento dei dottorati;
- rafforzamento della ricerca e diffusione di modelli innovativi per la ricerca di base e applicata condotta in sinergia tra università e imprese;
- sostegno ai processi di innovazione e trasferimento tecnologico;
- potenziamento delle condizioni di supporto alla ricerca e all’innovazione.
05/ Inclusione e coesione
La quinta missione ha un ruolo di grande rilievo nel perseguimento degli obiettivi, trasversali a tutto il PNRR, di sostegno all’empowerment femminile e al contrasto alle discriminazioni di genere, di incremento delle prospettive occupazionali dei giovani, di riequilibrio territoriale e sviluppo del Mezzogiorno e delle aree interne.
06/ Salute
La sesta missione dedicata alla salute offre un importante impegno riguardante riforme e investimenti allo scopo di allineare i servizi ai bisogni di cura dei pazienti in ogni area del Paese. Una larga parte delle risorse è destinata a migliorare le dotazioni infrastrutturali e tecnologiche, a promuovere la ricerca e l’innovazione e allo sviluppo di competenze tecnico-professionale, digitale e manageriali del personale.
La missione si articola in due componenti:
- reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale;
- innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale.
Al SED, il Salone dell’Edilizia Digitale in programma a Caserta dal 5 al 7 Maggio 2022 sarà dato ampio spazio ai temi riguardanti il PNNR, in particolar modo per quelli legati all’edilizia e al digitale.