Il 2022 si presenta come un nuovo anno importante per il settore dell’edilizia, in particolare grazie agli incentivi previsti dal Governo. Infatti rimarranno attivi superbonus, ecobonus, sismabonus, bonus idrico e bonus facciate. Quest’ultimo però vedrà un importante ridimensionamento in quanto l’incentivo sarà ridotto dal 90 al 60%.
Riguardo al Superbonus oltre ad essere previsto fino al 2023 per le eco-ristrutturazione, per i condomini e gli immobili ex Iacp, sarà fruibile per tutto il 2022 anche dai proprietari delle case unifamiliari.
Tra le novità la proroga fino al 2025 per gli interventi nelle aree colpite da eventi sismici che dal 2009 hanno colpito diverse aree del nostro Paese, e la validità confermata anche per gli impianti fotovoltaici, cui si aggiunge nell’ottica della spinta alle rinnovabili anche un bonus per gli impianti di produzione elettrica che installano sistemi di accumulo.
Importante novità riguarda l’eliminazione delle barriere architettoniche che purtroppo invadono paesi e città di tutta la penisola. Il nuovo emendamento introduce il bonus del 75% per l’abbattimento di tali barriere. Il bonus è pensato per installare ad esempio ascensori o montacarichi, e sarà esteso anche a «interventi di automazione degli impianti degli edifici», comprese le spese di smaltimento dei vecchi impianti.
Confermato il bonus relativo all’acquisto di mobili, legati ad una ristrutturazione edilizia: il testo della manovra presentato dal governo voleva ridurlo a 5mila euro massimi, ora sale a 10mila.
Prorogato fino al 2023 anche il bonus idrico, riguardante l’agevolazione per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio dell’acqua che consentono di ridurre il consumo di bottiglie di plastica.
Durante il SED, Salone dell’Edilizia Digitale in programma a Caserta dal 5 al 7 Maggio 2022 ci sarà modo, attraverso convegni e seminari, di approfondire molte delle tematiche connesse agli incentivi fiscali e, più in generale, all’intera filiera del settore delle costruzioni.
