Il 13 giugno durante il convegno “Il contributo delle professioni tecniche per le attività di supporto alle emergenze” tenutosi al SED, le professioni tecniche della provincia di Caserta hanno siglato una lettera di intenti per dare vita al SOT, la prima Sezione Operativa Territoriale della Campania con lo scopo di supportare STN, la Struttura Tecnica Nazionale della regione a supporto del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile della Campania.
“In particolare, è stata fortemente voluta una collaborazione interdisciplinare delle professioni interessate, nonché dei relativi sistemi ordinistici della provincia di Caserta, al fine di poter assicurare quali abilitatori, ovvero professionisti tecnici delle emergenze, un servizio efficace ed efficiente in scenari di mobilitazione per le calamità naturali”, dichiara Aniello della Valle.
I protagonisti di questo accordo sono Raffaele Cecoro, presidente dell’ordine degli Architetti della Provincia di Caserta, Marco Carozza, consigliere dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Caserta, Aniello Della Valle, presidente del Collegio dei Geometri della Provincia di Caserta, Egidio Grasso, presidente Ordine dei Geologi della Campania, Filippo Farina, presidente del Collegio Periti Agrari e Periti Agrari laureati della provincia di Caserta, Emilia Cangiano, presidente dell’Ordine Agronomi e Forestali di Caserta, e Michele Merola, presidente dell’Ordine Periti Industriali Caserta.
I presidenti e i rappresentanti degli Ordini e dei Collegi tecnici professionali della provincia di Caserta dichiarano che “la sezione operativa territoriale riflette anche il pensiero e la consapevolezza che le emergenze debbano essere affrontate con azioni preventive e programmate, anche se poco spettacolari, piuttosto che a posteriori, dopo il manifestarsi di una emergenza. La STN, attraverso le strutture operative territoriali, coopera a supporto del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile e delle Agenzie della Protezione civile delle Regioni e Provincie Autonome”.
“Nel fitto quadro delle attività che caratterizza l’impegno quotidiano di STN – spiega Ezio Piantendosi, vice-presidente CNGeGL e Coordinatore del Comitato Gestione e Coordinamento STN – poter confidare sul sostegno delle unità territoriali, peraltro contemplate dal nostro statuto e parte integrante di un’azione di rapporto con il territorio, significa potersi avvalere delle affidabili e comprovate capacità dei colleghi nei momenti in cui è strettamente necessario. La nascita di questo nuovo organismo, dopo le sperimentazioni positivamente condotte in Emilia-Romagna e nelle Marche, è ulteriore motivo di conforto e rappresenta un elemento di sicurezza aggiuntivo”.
Il SED si conferma così un hub in grado di dare una spinta nelle costruzioni di reti che possano far crescere una cultura di collaborazione e di sicurezza nel settore dell’edilizia.
